Oggi parliamo di: insaporitori per carni e pesci

Cappero:
questa pianta robusta, che cresce persino aggrappata alle pietre del Castello Sforzesco a Milano, ama il sole e cresce bene anche tra le pietre di un muretto o in un vaso con terra leggera e sassosa, al sole; del cappero si utilizzano i boccioli dei fiori, ideali per insaporire carni e per preparare un pesto, tritati con olive, da spalmare sulle bruschette alla griglia.

Peperoncino:
di coltivazione facilissima, si può farne anche una vera e propria collezione, grazie all'ampia scelta di varietà più o meno piccanti; i piccoli frutti cominciano a maturare in estate e si utilizzano sia freschi che essicati al sole; privato dei semi risulta meno piccante; accompagnato a carni grasse (salsicce, costaiole, pancetta......) le rende più digeribili.

Maggiorana:
il sapore preciso ma delicato di questa erba che ricorda un po' l'origano è particolarmente consigliato per dare carattere ai pesci alla griglia e alle insalate; ottima sulla pizza, la maggiorana viene utilizzata anche per insaporire il ripieno degli involtini da cucinare al barbecue; cresce bene al sole, in terreno ben drenato o in vasi e ciotole.

Melissa:
pianta graziosa dalle virtù digestive, è una delle poche erbe aromatiche che danno soddisfazione anche sui balconi e nei giardini all'ombra purchè in piena luce; accetta volientieri qualche ora di sole; ne bastano poche foglie (ha un aroma molto intenso) per dare un accento particolare al pesce, alla macedonia e agli spiedini di frutta; si utilizza anche per preparare liquori.

Finocchietto:
pianta facile e generosa, non teme il caldo e si accontenta di terreno anche povero, purchè sempre ben drenato; se coltivata in vaso, occorre un contenitore profondo e un'irrigazione regolare, senza mai lasciare il terreno troppo bagnato; le foglioline (molto decorative) hanno franganza adatta al pesce alla griglia o al cartoccio; ottimo insaporitore anche per pani e focacce, il finocchietto si presta bene a dare un sapore particolare alle carni delicate (vitello, pollo) al barbecue.

Fonte: Natù, maggio 2012

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