Oggi parliamo di: Top di stagione

La frutta fresca è lo spuntino ideale anche fuori pasto.

Tre porzioni di verdura e due di frutta consentono di raggiungere le tanto raccomandate cinque porzioni giornaliere di fibre, sali minerali e vitamine, che costituiscono la formula vincente per la nostra salute; importante per mantenere l'equilibrio e il benessere del nostro corpo.

La frutta, secondo i nutrizionisti, va inserita nella dieta ogni giorno e, se è di stagione, ancora meglio.

I micronutrienti contenuti saranno completi, oltre a essere i più indicati al fabbisogno specifico della stagione.

L'estate è il tempo della frutta più golosa e zuccherina dell'anno, quella che spesso desideriamo fuori stagione; oltre a regalare ancora fragole, ciliegie e albicocche, infatti, il mese di luglio porta a piena maturazione angurie, pesche, meloni, fichi e pere.

Anguria: 
con un contenuto di oltre il 90% d'acqua, la frutta è rinfrescante e dissetante anche grazie alla presenza bilanciata di sali minerali; è una buone fonte di potassio, vitamina A, C e licopene (un antiossidante naturale); dona un discreto senso di sazietà ed è ideale per regimi dietetici ipocalorici (solo 15 calorie per etto); meglio non consumarla dopo i pasti: il contenuto d'acqua può rallentare la digestione.

L'angura dolce è quella matura, si riconosce in parte dal peso e in parte dalla buccia (ben soda, verde scuro tranne una porzione giallastra), si conserva in ambiente fresco e ventilato (si può tenere in frigo per conservare le parti già tagliate, ma è meglio gustarla a temperatura ambiente).

Il metodo tradizionale per rinfrescarla è immergerla intera in acqua corrente, da evitare cadute o urti che potrebbero causare fessurazioni e quindi deterioramento.

Si serve da sola, perfetta per granite, sorbetti e frullati, la calotta svuotata è un recipiente adatto a macedonie o sangrie; per un'anguria cocktail, si può scavare un cilindro verticale in metà calotta, riempirlo con succo d'ananas, rhum e zucchero di canna, fare riposare in frigo due ore e servire a fette; deliziosa in insalata con feta greca, olive nere e cipolla, o, in spiedini con avocado, pomodori, erbe aromatiche e aceto balsamico.

Melone:
è annoverato tra i cibi più salutari per la presenza di vitamina A nella polpa gialle, utile per la protezione della pelle e per la rigenerazione cellulare; ideale come alimento light molto idratante, con solo 33 calorie per etto, è ricco anche di vitamina C, ferro e potassio; il contenuto ottimale di acqua e fibra lo rende leggermente diuretico e lassativo.

Si conserva in luogo fresco e asciutto, anche in frigo, ma mai a temperatura inferiore a 5°C, avendo cura di separlo dagli altri alimenti per l'odore penetrante che emana.

Aromatico e dal profumo fresco e vivace, si apprezza anche mangiato da solo; ottimo in preparazione dolci quali macedonie, cocktail, sorbetti, perfetto in piatti salati come risotti, insalate di pasta, vellutate o piccanti pinzimoni; da provare in abbinamenti più inconsuenti come menta, agrumi, vaniglia, pomodori, peperoni, basilico, interessante accostato a formaggi pungenti (pecorino e roquefort).


Tratto un articolo di Rita Spangaro su News - Luglio/Agosto 2011

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