Consumare poco sale allunga la vita

La quantità giornaliera è di un cucchiaino.
Invece noi.....

Il sale è una sostanza essenziale per la vita, contenuta in grandi quantità in tutti i tessuti e nei fluidi biologici; in particolare risulta indispensabile per la trasmissione dei segnali nel sistema nervoso e per il funzionamento delle cellule.
Ma si stima che in Italia ogni cittadino ne consumi in media tra 10 e 15 grammi, ovvero una quantità pericolosa, almeno per i soggetti a rischio.
Infatti, l'uso eccessivo del sale nell'alimentazione può favorire l'ipertensione arteriosa e aumentare sensibilmente il rischio di alcune malattie a carico di cuore e reni, senza contare che l'eccesso di sale nell'alimentazione è legato anche ai disturbi della sindrome premestruale, all'osteoporosi e alla cellulite.
Si stima che la quantità di sale corretta, che rappresenta un buon compromesso tra salute e qualità della cucina, sia pari a circa 5 o 6 grammi al giorno (giusto un cucchiaino da caffè), quindi circa la metà di quanto ne consumano oggi gli italiani.
Per questo è necessario cambiare abitudini.

LEGGIAMO SEMPRE LE ETICHETTE:
-Controllare il contenuto di sodio negli alimenti preconfezionati che acquistate, in modo da prendere coscienza del problema.
-Il sale da cucina può essere sostituito da prodotti a minor contenuto di sodio (si trovano nei supermercati), oppure da prodotti aromatizzati con spezie, utili specialmente per cucinare le carni o il pesce.

Fonte notizie: Salute

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