Chi è: Massimo Bottura
Premi: la sua Osteria Franscescana di Modena 3 stelle Michelin, è tra i top 3 della lista The World's 50 Best Restaurants Award 2014
Massimo Bottura, 51 anni chef modenese, ha vinto il 'Premio Nobel' per la cucina.
"Ho iniziato sotto un tavolo da cucina, era il mio rifugio da bambino (sfuggivo dai miei fratelli) e, lì, nascosto fra i piedi di mia nonna, mia madre e mia zia che tiravano la pasta per i tortellini, trovavo pace e serenità.
Li ho deciso che cosa avrei fatto da grande, ma non lo sapevo.
Poi, mi sono iscritto a Legge, ma nell'inverno del 1986, quando mio fratello mi parlò di una trattoria in vendita appena fuori Modena, ho capito quale fosse la cosa giusta da fare.
Ho sempre lavorato per vivere il presente, cercando di spingermi sempre un passo più in là; passo ogni minuto possibile al ristorante: curo i dettagli (dalla pulizia dello spogliatoio, alla lucentezza degli argenti).
Le mie giornate migliori sono interrotte da una partita a calcetto fra i vicoli di Modena.
Hai giovani disoccupati consiglio di non entrare in alcun loop, inventarsi un lavoro è difficile, bisogna avere il coraggio di reinventare se stessi, nel nostro settore c'è sempre bisogno di personale di sala, che è la parte più importante di un ristorante".
Inoltre, Marco Bottura è promotore di una mensa per i poveri per Expo 2015: "Ho voglia di restituire un po' del mio successo, dimostrare che il nostro è un lavoro fatto al 90% di fatica, così organizzeremo, a Milano, una mensa per i poveri, dove quello che avanzerà nei padiglioni sarà reinventato per loro".
Per maggiori informazioni: www.osteriafrancescana.it
Sintesi dell'articolo di Eleonora Chioda
Pubblicato da: Millionarie, luglio/agosto 2014
Premi: la sua Osteria Franscescana di Modena 3 stelle Michelin, è tra i top 3 della lista The World's 50 Best Restaurants Award 2014
"Ho iniziato sotto un tavolo da cucina, era il mio rifugio da bambino (sfuggivo dai miei fratelli) e, lì, nascosto fra i piedi di mia nonna, mia madre e mia zia che tiravano la pasta per i tortellini, trovavo pace e serenità.
Li ho deciso che cosa avrei fatto da grande, ma non lo sapevo.
Poi, mi sono iscritto a Legge, ma nell'inverno del 1986, quando mio fratello mi parlò di una trattoria in vendita appena fuori Modena, ho capito quale fosse la cosa giusta da fare.
Ho sempre lavorato per vivere il presente, cercando di spingermi sempre un passo più in là; passo ogni minuto possibile al ristorante: curo i dettagli (dalla pulizia dello spogliatoio, alla lucentezza degli argenti).
Le mie giornate migliori sono interrotte da una partita a calcetto fra i vicoli di Modena.
Hai giovani disoccupati consiglio di non entrare in alcun loop, inventarsi un lavoro è difficile, bisogna avere il coraggio di reinventare se stessi, nel nostro settore c'è sempre bisogno di personale di sala, che è la parte più importante di un ristorante".
Inoltre, Marco Bottura è promotore di una mensa per i poveri per Expo 2015: "Ho voglia di restituire un po' del mio successo, dimostrare che il nostro è un lavoro fatto al 90% di fatica, così organizzeremo, a Milano, una mensa per i poveri, dove quello che avanzerà nei padiglioni sarà reinventato per loro".
Per maggiori informazioni: www.osteriafrancescana.it
Sintesi dell'articolo di Eleonora Chioda
Pubblicato da: Millionarie, luglio/agosto 2014
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