Un lungo viaggio fra i Paesi più sviluppati con l'obiettivo di fare luce sul mondo dell'alimentazione.
Ne viene fuori un duro libro inchiesta che parte da alcuni dati allarmanti: l'aumento d'incidenza di tumori fra Stati Uniti e Nord Europa, negli ultimi trent'anni, nonché il crescente numero di malattie neurologiche e di leucemie e tumori al cervello dei bambini.
Il problema ha a che fare con la catena produttiva del cibo?
Cosa non funziona?
A questi interrogativi risponde la giornalista Marie-Monique Robin che pone l'accento sul fattore ambientale.
Le sostanze chimiche avvelenano le nostre tavole e la causa, sostiene l'autrice, risiede nell'inquinamento a più livelli dell'ambiente.
A partire dalla Seconda Guerra Mondiale, infatti, si è riscontrata una crescita esponenziale di pesticidi usati nei campi, di materie plastiche e nocive per usi connessi al cibo, fino alle sostanze chimiche come l'aspartame, che sono entrate nella quotidianità attraverso prodotti diffusissimi.
E, poi, c'è la questione degli interessi e delle pressioni di aziende chimiche che manipolano le informazioni allo scopo di mantenere sul mercato prodotti tossici.
Per aprire gli occhi sulle insidie del mondo alimentare e diminuire i rischi per la nostre salute, ecco il libro adatto.
Recensione tratta da: Vero Salute, novembre 2012
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