Papaia: elisir di giovinezza

Dolce e ricco di sostanze preziose per la salute.

Un solo etto di questo frutto contiene 60 milligrammi di vitamina C (utile per l'elasticità dei vasi sanguigni e la tenuta delle difese immunitarie) e 1590 microgrammi di caroteni (che proteggono la pelle dai danni dei raggi solari).

Inoltre, è ricca di papaina, un enzima che favorisce la digestione delle proteine e ha una leggera azione lassativa.

Infine, nonostante il suo sapore particolarmente dolce, ci carica di pochissime calorie: solo 28 per 100 grammi, quasi come le pesche e le albicocche e, un po' meno del melone giallo), commenta la dottoressa Evelina Flachi - nutrizionista e specialista in Scienza dell'alimentazione a Milano.

Il momento migliore per acquistare la papaia è da giugno a settembre, quando siamo dal fruttivendolo, scegliamo prodotti di colore giallo, che cedano leggermente al tatto, poi, una volta a casa, conserviamola in frigo.

Se però la papaia è acerba, teniamola al buio, a temperatura ambiente, finché non compaiono delle macchie gialle.

Certo, la papaia è il frutto tropicale più famoso.

Ma non l'unico.


Ecco la lista dei più gustosi.

Bananito: lungo non più di 9 cm, ha la buccia liscia e la polpa dolce e cremosa, le calorie sono 90-100 l'etto (contro le 65 della banana tradizionale).

Frutto della passione: prende il nome dalla forma del fiore, che ricorda la corona di spine della Passione di Cristo e non per le virtù afrodisiache, è ricco di fibre (13,9 l'etto).

Kiwano: conosciuto come melone cornuto (per le protuberanze), viene dalla Nuova Zelanda, la sua polpa gelatinosa è piena di antiossidanti.

Mango: Indiano, regala quasi 3.200 microgrammi di caroteni, una quantità di gran lunga più alta degli altri frutti freschi, alla modica cifra di 53 calorie l'etto.

Alchechengi: cinese, sembra una ciliegia ambrata, dal sapore un po' acidulo, grazie ai tannini (antiossidanti presenti anche nel vino), ha proprietà depurative.

Avocado: messicano, ha una polpa molto cremosa, un solo etto fornisce 23 g di grassi (per lo più insaturi), 6,4 mg di vitamina E, ma apporta 231 calorie l'etto.

Litchi: molto dolci, in un etto di questi piccoli frutti (famosi come le 'ciliegie della Cina'), troviamo 49 mg di vitamina C e 17,2 g di zuccheri, a 70 calorie l'etto.

Mangustan: proviene dall'Asia ed è considerato uno dei frutti esotici più dolci e succosi, un etto fornisce 18 g di zuccheri, 1,8 g di fibre e 73 calorie.

Sintesi dell'articolo di Roberta Piazza
Fonte: Salute, agosto 2013
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