Lo zenzero

Sembra una radice bitorzoluta e carnosa, ma è il rizoma (la parte della pianta che cresce sottoterra) di una pianta originaria delle regioni tropicali dell'Asia; quello giamaicano è considerato pregiato.

Oltre che come spezia, è usato come aromatizzante per la preparazione di liquori e bibite, come il ginger; è apprezzato per le proprietà digestive, stimolanti e antisettiche.

Lo zenzero si acquista fresco a pezzetti: ha la scorza color sabbia e polpa soda e quasi bianca, dall'intenso profumo aromatico, simile alla scorza del limone (con un retrogusto piccante).

A scagliette, fettine o grattugiato, profuma piatti di carne, pesce, crostacei e verdure (per esempio, il tataki giapponese, tonno e carne con un battuto di zenzero): prima sbucciatelo con il pelapatate, poi, affettatelo o grattugiatelo.

Sul mercato si trova anche lo zenzero in polvere liofilizzato, un ingrediente tipico del curry indiano, come dei dolci europei di antica tradizione, o candito (in pasticceria), sott'aceto è servito con il sushi.

Oltre a quelle etnica classica, lo utilizza spesso la cucina fusion, talvolta insieme all'olio di sesamo, per rivisitare le ricette di tradizione e dar loro un tocco orientale.

Fonte: In Tavola, aprile 2014
La redazione di Alimentazione & Cucina Naturale consiglia: Zenzero (la spezia che ringiovanisce e rivitalizza....)

Commenti