Appartenenti alla famiglia delle Leguminose, sono, insieme alle lenticchie, i più antichi legumi consumati dall'uomo.
Dalla pianta originaria si sono evoluti (nei secoli), ben 250 tipi di piselli; quelli odierni sono tutti da sgranare, di colore giallo o verde, lisci o rugosi.
Li troviamo sempre: freschi o secchi, in scatola o surgelati; si scelgono in base alla grandezza, si va dai medi ai finissimi e la morbidezza è inversamente proporzionale alla dimensione dei semi.
Ovviamente, le singole varietà vengono coltivate in funzione del tipo di consumo: le nane o semi nane, sono ideali per il prodotto essiccato, mentre, per il consumo fresco, vengono utilizzate piante rampicanti con raccolta a mano.
I piselli freschi crudi hanno un apporto di 52 calorie per 100 grammi; quelli surgelati 48 calorie; quelli in scatola 286 calorie.
Come gli altri membri della famiglia, sono tra i vegetali più ricchi di aminoacidi.
Assicurano un buon rapporto di fibre solubili, presenti anche nella pellicola esterna, utile sia per favorire il transito intestinale, specialmente di scorie e residui, sia per stabilizzare la glicemia (con la loro permanenza nello stomaco).
Forniscono sali minerali e oligoelementi in quantità (potassio, fosforo, magnesio, calcio e ferro).
Contengono una gran quantità di zuccheri semplici e poco amido.
Attenzione: non eccedere nel consumo del prodotto crudo, poiché, come tutti i legumi, presentano, pur se in piccolissima quantità, fattori antidigestivi che vengono distrutti in fase di cottura.
Sintesi dell'articolo del Professor Andrea Ghiselli (nutrizionista e dirigente di ricerca del CRA)
Fonte: Salute, maggio 2013
Dalla pianta originaria si sono evoluti (nei secoli), ben 250 tipi di piselli; quelli odierni sono tutti da sgranare, di colore giallo o verde, lisci o rugosi.
Li troviamo sempre: freschi o secchi, in scatola o surgelati; si scelgono in base alla grandezza, si va dai medi ai finissimi e la morbidezza è inversamente proporzionale alla dimensione dei semi.
Ovviamente, le singole varietà vengono coltivate in funzione del tipo di consumo: le nane o semi nane, sono ideali per il prodotto essiccato, mentre, per il consumo fresco, vengono utilizzate piante rampicanti con raccolta a mano.
I piselli freschi crudi hanno un apporto di 52 calorie per 100 grammi; quelli surgelati 48 calorie; quelli in scatola 286 calorie.
Come gli altri membri della famiglia, sono tra i vegetali più ricchi di aminoacidi.
Assicurano un buon rapporto di fibre solubili, presenti anche nella pellicola esterna, utile sia per favorire il transito intestinale, specialmente di scorie e residui, sia per stabilizzare la glicemia (con la loro permanenza nello stomaco).
Forniscono sali minerali e oligoelementi in quantità (potassio, fosforo, magnesio, calcio e ferro).
Contengono una gran quantità di zuccheri semplici e poco amido.
Attenzione: non eccedere nel consumo del prodotto crudo, poiché, come tutti i legumi, presentano, pur se in piccolissima quantità, fattori antidigestivi che vengono distrutti in fase di cottura.
Sintesi dell'articolo del Professor Andrea Ghiselli (nutrizionista e dirigente di ricerca del CRA)
Fonte: Salute, maggio 2013
La redazione di Alimentazione & Cucina Naturale consiglia: I Piselli (i segreti dell'ortolano, ricette e salute)
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