Le erbe aromatiche

Utilissime in ogni preparazione, le erbe aromatiche sono perfette per esaltare al meglio un piatto di pasta, inoltre, unendole (finemente tritate) all'impasto di farina e uova, si ottiene una pasta punteggiata di verde (molto bella da vedersi e intensamente profumata), da condire, semplicemente, con burro fuso e grana.

Le parti in genere usate delle erbe aromatiche sono le foglie, mentre i fiori, anche se commestibili, vengono per lo più impiegati come decorazione.

Tra le erbe aromatiche più usate i cucina vi sono la maggiorana, impiegata nei sughi di verdure e nella preparazione dei ripieni; l'origano e il basilico, abbinati a pomodoro e verdure (il primo spesso essiccato); il prezzemolo e la salvia, per salse a base di burro e formaggi; il rosmarino, indispensabile nei ragù di pesce e di carne; l'erba cipollina e il timo, per ragù di carni bianche; l'alloro per sughi e ripieni a base di arrosto.

Se le acquistate in vasetto, scegliete piante sane e vigorose; staccherete le foglie con un paio di forbici solo quando sono ben sviluppate, preferibilmente di mattina o di sera.

Se, invece, le preferite confezionate, negli appositi sacchetti, controllate che non vi siano parti marcescenti o muffe.

Le erbe fresche si conservano in frigo per alcuni giorni, nello scomparto meno freddo, in sacchetti per verdure oppure contenitori chiusi, dove è consigliabile riporle già pulite e ben asciutte (non tritate).

Infine, potete conservarle in freezer, già pulite, lavate, asciugate e tritate, da utilizzare senza scongelare: perderanno un po' di sapore e profumo, però le avrete a disposizione durante tutto l'anno, già pronte all'uso.

Fonte: La pasta fatta in casa
La redazione di Alimentazione & Cucina Naturale consiglia: Coltivare le erbe aromatiche con metodi naturali

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