Nella preparazione del radicchio, ricordate che la radice non va mai completamente rimossa anzi va ridotta e pulita.
Togliete le foglie esterne, se sono rovinate, e lavatelo accuratamente sotto l'acqua corrente.
Asciugate, poi, con una centrifuga da insalata o tamponate con uno strofinaccio pulito.
La radice deve essere tolta per fare il risotto, ma va lasciata attaccata alla pianta quando si cuoce sulla griglia, in modo che le foglie non si aprano.
- Se il radicchio è troppo amaro per i vostri gusti, lasciatelo per almeno 20 minuti in acqua fredda e, per stemperare il sapore, aggiungete qualche goccia di aceto balsamico.
Il radicchio rosso di Verona è ideale per la preparazione del risotto, il rosso di Treviso tardivo è ottimo arrostito alla griglia oppure crudo a insalata.
Fonte: Occhio alla Spesa, gennaio 2013
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