Oggi parliamo di....burro

Il burro? Un alimento sano.

Spesso bandito dalle diete, ma ha proprietà nutritive eccellenti e, se consumato bene e nelle giuste quantità, non crea alcun danno.

Negli ultimi anni è stato un po' demonizzato, soprattutto per via dell'alto contenuto di grassi saturi, colesterolo e dell'alto valore calorico.

Ma, il burro, se utilizzato nei giusti modi e nelle giuste dosi, è un alimento sano e, anzi, prezioso.

Infatti, è ricco di proprietà nutritive, come la vitamina D e A (quest'ultima sotto forma di provitamina, responsabile del colore giallo che ha il prodotto).

I suoi grassi (contiene acidi grassi "a catena corta"), se consumati crudi, sono facilmente digeribili, regalano energia immediata e regolano l'assorbimento di alcune vitamine contenute come A, D (importante per il metabolismo del calcio), E e K e sali minerali (calcio, fosforo, magnesio, potassio, rame, zinco e selenio).

Contiene meno calorie dell'olio e la credenza dell'eccessivo apporto di colesterolo è falsa: 100 g di burro, ad esempio, apporta circa 250 mg di colesterolo, contro i 360 mg di due uova.

Perché faccia davvero bene, è molto importante che il burro sia di ottima qualità: deve essere prodotto da crema di prima lavorazione, privo di additivi, aromi e coloranti artificiali.

Deve mantenere un colore leggermente paglierino, che denota tutta la ricchezza del prodotto naturale, la cui lavorazione viene ridotta al minimo per conservarne tutte le proprietà nutritive.

Il burro è un alimento ottenuto dalla lavorazione della crema di latte (panna); per farne 1 kg occorrono circa 23 - 25 kg di latte.

Fonte: Più Sani Più Belli

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