Ricette 'riscoperte', essenze di felicità, quei sapori del Settecento

A leggere questo libro di liquori e sorbetti, di dolci e di spume, si conosce un'altra persona diversa da quella che Antonella Martinelli fa pensare di essere, quando la si incontra, indaffarata, negli studi di Porta a Porta, di cui è l'autrice.

E il pensiero di nonna Teresa, la sua bisnonna, di cui un giorno razzolando nella soffitta del palazzo di famiglia, Palazzo Martinelli, trovò questo libro scritto a mano, di cui Antonella ha voluto darci una riproduzione fedele, perfino nei colori ingialliti delle pagine.

Ove, Teresa, ricopiò le ricette di rosoli, liquori, marmellate, pasticcini, ispirandosi, o forse copiando, i testi di un grande, noto solo ai dotti: Vincenzo Corrado, cuoco, filosofo e letterato napoletano, vissuto nel Settecento.

Il libro è firmato anche da Alessandro Circiello, curatore di rubriche di cucina alla Rai ed esperto di sana alimentazione.

Essenze di felicità
di A. Martinelli e A. Circiello

Sintesi di un articolo di Giovanni Morandi


Commenti