Aggiungi la frutta alle tue insalate

Ecco l’idea in più: mescola la frutta di stagione ad altri ingredienti per gustare piatti unici ideali a pranzo e cena. Buoni, facili da preparare e dietetici. Segui queste 10 regole d’oro:

1. Mangiala tutti i giorni. L’ideale è consumare almeno 700 grammi di frutta ogni giorno;

2. Scegli quella di stagione. Scegli solo prodotti freschi e di stagione: in questo modo combatti i radicali liberi e fai il pieno di vitamine;

3. Occhio alla prevenzione. Frutta e verdura sono ricche di micronutrienti (polifenoli, tannino, licopene), che prevengono il rischio di malattie cardiovascolari; inoltre contengono calcio, che ti aiuta a combattere l’osteoporosi;

4. Non avere preferenze. Evita le diete monotematiche: ogni vegetale ha le sue proprietà. I frutti rossi (frutti di bosco, fragole e ciliegie) sono ricchi di tannino; le verdure e i frutti gialli (carote e melone) contengono la provitamina A; i vegetali verdi a foglia forniscono acido folico;

5. Alterna crudo e cotto. Alcuni nutrienti, come il betacarotene e il licopene (contenuti, per esempio, nelle carote e nei pomodori) si assimilano meglio cotti. La cottura altera la vitamina C: peperoni e spinaci mangiali nell’insalata;

6. Abbina ferro e vitamina C. Quando condisci spinaci, finocchi, crescione, broccoli, funghi, che hanno un elevato contenuto di ferro, aggiungi sempre anche un po’ di limone (che ha la vitamina c);

7. Onora le patate. Sono ricche di carboidrati e di fibre: cuocile al forno o al vapore per conservare potassio, fosforo, vitamina B e C. Ricorda che sostituiscono il pane;

8. No a troppa frutta. I vegetali hanno poche calorie, ma la frutta è ricca di zuccheri. Cerca dunque di non esagerare con le quantità;

9. Prova altri piatti unici. Inventa di continuo piatti unici con i vegetali. Aggiungi, per esempio, i legumi alla pasta: così avrai le stesse proteine della carne, ma senza i grassi;

10. Fanne uno spezzafame. La frutta da sola? Meglio come rompidiguno. Perché lo zucchero di cui è ricca (il fruttosio) contribuisce a mantenere costante la glicemia, senza però aumentarla. Così tieni sotto controllo l’appetito.

Fonte: Starbene collezione, n° 15 del 2007.

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