La "Meschia"

La meschia è una polenta fatta con farina di granturco e tutte le verdure dell’orto. Solitamente si cucinava in inverno perché molto sostanziosa e maggiore era la disponibilità degli ingredienti e del condimento.

Dose per 4 persone:
  • 4 l d’acqua;
  • 4 patate;
  • 2 carote;
  • 3 hg di fagioli;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 3 zucchine;
  • 1hg di lardo;
  • 1 costa di sedano;
  • ½ cipolla;
  • ½ cavolo verza;
  • 2 hg di bietole;
  • 3 cucchiai d’olio e sale q.b.

Preparazione:

far bollire le verdure tritate a dadini in acqua per circa due ore. Durante la cottura si aggiunge condimento di lardo, olio d’oliva e sale. Le verdure devono cuocere fino a sfarsi.

A questo punto, togliere il lardo, versare farina di granturco “a pioggia” e mescolare con la frusta almeno per un’ora a fuoco moderato fino ad ottenere un composto solido.

La meschia è pronta per essere servita,in piatti fondi. Se la si lascia freddare, la meschia si può tagliare a fette e friggere.

Ricetta di Nonna Sara, tratta dal Blog "La Marocca di Casola", di Fabio Bertolucci

Commenti

Anonimo ha detto…
Fantastica questa ricetta: antica e ricca di vitamine ed i carboidrati.
La proverò sicuramente.

Irene Binaghi
http://cucinasenzasenza.wordpress.com/
Ciao Irene,
lieto che la ricetta Ti sia piaciuta. Ad ogni modo diamo a Cesare quel che è di Cesare.

La ricetta è di una simpatica vecchietta, nonna di un mio cliente della Lunigiana. Esattamente di Casola.

Un salutone
Anonimo ha detto…
Ciao Giancarlo,

Che belle le vecchiette della Lunigiana ho un ricordo denso del minestrone della Marietta di Arzelato.

Irene Binaghi
http://cucinasenzasenza.wordpress.com